Milano, 5 ott. (askanews) – La distilleria scozzese Ardbeg di Islay ha annunciato il lancio di “Ardbeg Vintage Y2K 24 Years Old”, seconda edizione della serie Millenium Vintage. L’imbottigliamento, in edizione limitata, è il più raro della collezione e comprende alcuni dei primi lotti mai affinati in botti di sherry Amontillado, unite al classico invecchiamento in botti ex-Bourbon.
Il 2000 ha segnato un passaggio fondamentale nella storia di Ardbeg. Dopo aver rischiato la chiusura nel 1997, la distilleria venne rinnovata e tornò operativa a pieno regime. I whisky prodotti in quell’anno, oggi parte della collezione “Vintage Y2K”, testimoniano la rinascita dello stabilimento e mantengono un legame con lo storico alambicco utilizzato per oltre 50 anni, ritirato nel 2001.
Per questa nuova release, il direttore della creazione del whisky, Bill Lumsden, ha scelto un esperimento inedito: “I whisky ultra-rari della nostra collezione Vintage Y2K sono preziosi perché segnano l’inizio di una nuova era per Ardbeg” spiega, sottolineando che “questo single malt è uno degli ultimi creati con il nostro storico alambicco. Il legno delle botti di sherry, unito al nostro stile classico, conferisce note di toffee e frutta secca che incontrano braci di falò, catrame e un tocco mentolato. Una celebrazione della rinascita di Ardbeg”.
Il 2000 è anche l’anno di nascita dell’Ardbeg Committee, fondato da un gruppo di sostenitori con l’impegno di garantire che la distilleria non chiudesse più. Oggi il Comitato conta oltre 200mila membri in più di 140 Paesi.
“Ardbeg Vintage Y2K 24 Years Old”, imbottigliato a 47,8% di gradazione alcolica, ha già ricevuto un importante riconoscimento internazionale: la Double Gold Medal all’International Spirits Challenge 2024.