Bocce, il Crc alle final four: “Pronti a difendere il nostro scudetto”

La Riviera delle palme per le finali scudetto di bocce. È Loano a ospitare oggi e domani le finali quattro della specialità volo, che al termine della due giorni assegneranno…, La Riviera delle palme per le finali scudetto di bocce. Loano a ospitare oggi e domani le ultime quattro specialità volo, che al termine della due giorni assegneranno il titolo di Campione d’Italia alla formazione che avrà primeggiare sulle rivali. Lo scorso anno, a settembre per via della pandemia, lo scudetto fu vinto con merito dai biellesi del Crc Botalla formaggi, che prima eliminarono la Brb Ivrea e poi sconfissero il Noventa (in finale dopo aver battuto la Perosina). Le quattro formazioni dieci mesi dopo si ritrovano allo stesso appuntamento, anche se gli abbinamenti sono diversi. A stabilizzarlo sono le posizioni riportate al termine della stagione regolare: al primo posto Perosina, poi Ivrea, Crc e infine i veneti. Pertanto i valsusini affronteranno la squadra di patron Sandro Bonino e gli eporediesi il Noventa. Non sarà possibile il pienone al bocciodromo di via Alba per le restrizioni anti Covid-19: la struttura potrà ospitare solo il 25% della sua capienza massima che è di 400 spettatori, con accesso solo previa autocertificazione, rilevamento della temperatura e distanziamento sugli spalti. La squadra biellese è scesa Liguria ieri pomeriggio: cena insieme alle 20,30, quindi breve passeggiata distensiva sul lungo mare in un clima sereno e tranquillo. Tensioni tenute sotto controllo da parte di giocatori abituati a mascherare le emozioni sono in gara, in uno sport dove la semplice incertezza, l’indecisione di un polso o il fremito di una mano possono determinare un successo o una sconfitta. La squadra oggi potrà provare i campi di gara solo per un quarto d’ora, tra le 13,15 e le 13,30. Una decisione, questa, che non è piaciuta a un patron Sandro Bonino. «Volevamo testare la sabbia ieri in un qualsiasi momento della giornata, ma hanno negato il permesso comunicandoci che se proprio ne avessimo, Continua a leggere su: Lastampa .it