I due mostri sacri del cinema mondiale portano alla Festa del Cinema di Roma una storia di amore e malattia che è al tempo stesso intensa e struggente, I due mostri sacri del cinema mondiale portano alla Festa del Cinema di Roma una storia di amore e malattia che è al tempo stesso intensa e struggentedi Eugenio BrunoI due mostri sacri del cinema mondiale portano alla Festa del Cinema di Roma una storia di amore e malattia che è al tempo stesso intensa e struggente2 ‘di letturaSupernova ha un merito su tutti. Ricordarci che il cinema è innanzitutto una questione attoriale. Grazie a due stelle di prima grandezza (Colin Firthe e Stanley Tucci) che illuminano il firmamento della Festa del cinema di Roma. Dando vita a una storia di amore e malattia che è al tempo stesso intensa e striggente. In una lunga carrellata di primi piani e campi stretti che li porta (insieme oa turno) sempre al centro dell’inquadratura. E se il secondo lungometraggio di Harry Macqueen dopo Hinterland funziona lo deve soprattutto a loro.Una gara di bravura lunga 90 minutiLa trama è semplice e linerare: Sam (Colin Firth) è un pianista di sucesso che si è ritirato dalla scena per stare vicino al il suo compagno scrittore Tusker (Stanley Tucci) che da due anni lotta con la comparsa e l’avanzata della demenza precoce. Insieme decidono di fare un ultimo viaggio in camper lungo le brughiere inglesi per salutare gli amici e prendere un’ultima drammatica decisione. Esattamente come i due attori pricipali, che danno vita a una gara di bravura lunga 90 minuti, anche l’amore e la malattia si spartiscono la scena per tutti e 90 minuti del film. Senza eccessi, senza sbavature, ma anche senza indugi.Loading … Le conseguenze dell’amore (e della malattia) Della demenza non vediamo il decorso – come accadeva ad esempio in Still Alice dove Julian Moore era accompagnata nei singoli passaggi della sua malattia – ma solo le conseguenze: un taccuino lasciato improvvisamente in bianco, la, Continua a leggere su: Il Sole 24 Ore
Segui Corriere Flegreo su Google News
Questo sito contribuisce alla audience di "Magazine". Testata giornalistica iscritta al Registro Stampa del Tribunale di Napoli al nr. 32 del 26.04-2005. Alcuni testi citati o immagini inserite sono tratte da internet e, pertanto, considerate di pubblico dominio; qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore vogliate comunicarlo via e-mail all'indirizzo segnalazioni@corriereflegreo.it per provvedere alla conseguente rimozione o modificazione.