Obiettivo migliorare l’attrattività del mercato finanziario italiano
Rendere il mercato finanziario italiano più attraente e competitivo, allineando la normativa nazionale a quella degli altri Stati membri dell’Unione Europea, è il principale obiettivo della delibera n. 23683 del 1 ottobre. Con questo atto, la Consob rende più agevole la quotazione dei fondi d’investimento nel Paese.
Nello specifico, l’Autorità ha eliminato l’obbligo di redigere e pubblicare la documentazione necessaria per la quotazione in Italia degli organismi di investimento collettivo in valori mobiliari (OICVM) europei e dei fondi di investimento alternativi aperti riservati, che sono gestiti da società europee.
In aggiunta, sono state effettuate modifiche all’appendice della normativa che regola le informazioni da fornire nel prospetto per l’ammissione alle negoziazioni dei fondi aperti italiani (OICR, organismi di investimento collettivi del risparmio).
La scelta della Consob è frutto delle risultanze della consultazione con il mercato, che si è conclusa il 12 luglio, nella quale la maggioranza dei partecipanti ha accolto con favore le proposte di semplificazione presentate.
Le nuove disposizioni entreranno in vigore il giorno successivo alla pubblicazione della delibera nella Gazzetta Ufficiale e si applicheranno anche ai processi di quotazione in corso alla data della pubblicazione.
Giovanni Lombardi Stronati