Uno studio dimostra che è possibile identificare 5 tipi di cancro in persone asintomatiche, molto prima rispetto alle tecniche attuali, Scoprire 5 dei tumori più comuni e difficili da trattare con quattro anni di anticipo rispetto a quanto è possibile fare oggi, attraverso l’analisi del sangue. È quello che mostra di poter fare un nuovo test sperimentale – chiamato PanSeer – in uno studio pubblicato oggi su Nature Communications, coordinato dall’Università della California di San Diego e condotto insieme a diverse università cinesi. Negli ultimi anni la ricerca sulla biopsia liquida ha avuto una grande accelerazione: quello che sembrava un miraggio – cioè la possibilità di scoprire il cancro quando è ancora ai primissimi stadi, invisibile con le normali tecniche di imaging – sta diventando un obiettivo sempre più realistico e prossimo. Il nuovo sistema, ancora lungi dal poter essere impiegato nella pratica clinica, si aggiunge ad altri promettenti test che sono in fase di sviluppo o validazione. Nello specifico, PanSeer sembra poter identificare i tumori dello stomaco, esofago, colon retto, polmoni e fegato con un’affidabilità media del 91%. Va sottolineato, però, che per confermare queste potenzialità sarà necessario attendere i risultati dello studio su larga scala. Cercare la firma del tumore nel Dna circolante Come altre biopsie liquide, il sistema di rilevamento dei “segnali” nel Dna già associati ai tumori: si tratta di metilazioni, cioè modifiche chimiche (la sequenza delle “lettere” resta la stessa, ma cambia la struttura ) in grado di modulare l’espressione dei geni. PanSeer ha analizzato il Dna tumorale circolante metilato (ctmDNA), interrogando oltre 12 mila schemi di metilazione e utilizzando, tra gli altri, i dati del Cancer Genome Atlas. Lo studio Lo studio (Taizhou Longitudinal Study), guidato da Kun Zhang, coinvolge circa 120 mila persone, arruolate tra il 2008 e il 2018. All’inizio sono stati raccolti i campioni di sangue di tutti i partecipanti, che sono stati monitorati nell ‘ arco dei dieci anni. Oltre 1.300 campioni sono stati, Continua a leggere su: La Repubblica
Segui Corriere Flegreo su Google News
Questo sito contribuisce alla audience di "Magazine". Testata giornalistica iscritta al Registro Stampa del Tribunale di Napoli al nr. 32 del 26.04-2005. Alcuni testi citati o immagini inserite sono tratte da internet e, pertanto, considerate di pubblico dominio; qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore vogliate comunicarlo via e-mail all'indirizzo segnalazioni@corriereflegreo.it per provvedere alla conseguente rimozione o modificazione.