(Teleborsa) – “Dopo un’intera notte di discussione il Governo sembra prigioniero delle divisioni interne e non riesce a raggiungere l’accordo sulle opere da sbloccare. Il via libera al dl Semplificazioni…, 7 Luglio 2020 (Teleborsa) – “Dopo un’intera notte di discussione il Governo sembra prigioniero delle divisioni interne e non riesce a raggiungere l’accordo sulle opere da sbloccare. Il via libera al dl Semplificazioni salvo intese rende l’idea della confusione che ancora regna sovrana tra le fila della nuova ”- Lo ha dichiarato Paolo Capone, Segretario Generale dell’UGL, in merito al dl Semplificazioni di cui si è discusso la scorsa notte in Consiglio dei Ministri. Il quadro è tutt’altro che rassicurante. “Peggiorano le stime della Commissione europea sul Pil italiano nel 2020. Quest’anno, infatti, scenderà a -11,2%, registrando il maggior calo tra gli stati dell’UE. Ad oggi sono ancora 2 milioni, inoltre, i lavoratori in attesa di ricevere i fondi per la cassaintegrazione, l’ennesimo annuncio a cui non sono seguiti riscontri concreti “, sottolinea ancora Capone per il quale non c’è più tempo da perdere e occorre intervenire con misure coraggiose per far fronte ad un’emergenza senza precedenti. In tal senso, per favorire la ripresa e dare impulso all’occupazione, bisogna far ripartire quanto prima gli oltre 700 cantieri bloccati in tutta Italia e liberare le imprese dai lungaggini della burocrazia e dagli innumerevoli adempimenti amministrativi che ostacolano la libera iniziativa privata e l ‘ incontro fra domanda e offerta di lavoro. “, Continua a leggere su: Quifinanza.it
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