Ancora poche però le aziende in cui un comandare è una donna: solo il 21% ne ha eletta una nella carica di presidente, vice presidente o amministratore delegato, Le donne conquistano le stanze dei bottoni. Le società Aim con almeno un amministratore donna sono in aumento: sono pari al 61% del mercato, nel 2018 erano il 56%. A dirlo è uno studio di Ir Top consulting che ha analizzato i board delle società quotate. Un’evoluzione importante dei vertici aziendali se si guardano i dati del 2015 quando solo 4 società su 10 vedevano almeno un posto nel cda occupato da una donna. Secondo i ricercatori nel complesso la «rappresentanza femminile è pari al 24,4% (14,8% in tutte le società Aim, in crescita rispetto al 13,6% del 2018)». Al giorno d’oggi il 39% dei cda non ha donne al suo interno e nel 21% dei casi la quota è inferiore a una su cinque. Tuttavia nel 23% dei casi la quota femminile è pari o superiore a 1/5; e nel 17% dei casi le donne rappresentano almeno 1/3 dei membri. Ma che ruolo rivestono le donne neo board? Soltanto il 32% delle donne ha un ruolo esecutivo, il 23% riveste un ruolo non esecutivo, il 45% è consigliere indipendente. Ancora poche le società in cui a comandare è una donna: solo 21% presenta al vertice donne nel ruolo di presidente, vice presidente o ad (19% nel 2019)., Continua a leggere su: Corriere.it
Segui Corriere Flegreo su Google News
Questo sito contribuisce alla audience di "Magazine". Testata giornalistica iscritta al Registro Stampa del Tribunale di Napoli al nr. 32 del 26.04-2005. Alcuni testi citati o immagini inserite sono tratte da internet e, pertanto, considerate di pubblico dominio; qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore vogliate comunicarlo via e-mail all'indirizzo segnalazioni@corriereflegreo.it per provvedere alla conseguente rimozione o modificazione.