Per la ministra dell’Interno è un crimine che possiamo combattere solo se lavoriamo insieme con una comunione di analisi, intenti e azione, Dall’inizio dell’anno 75 vittimePer la ministra dell’Interno è un crimine che possiamo combattere solo se lavoriamo insieme con una comunione di analisi, intenti e azionedi Nicoletta Cottone24 settembre 2021(Space24)3′ di letturaAncora troppo donne in Italia muoiono per mano di chi diceva di amarle. «Quello che affrontiamo oggi è un crimine odioso, avvertito come una piaga sociale» ed è «un crimine che possiamo combattere solo se lavoriamo insieme con una comunione di analisi, di intenti e di azioni». Così la ministra dell’Interno Luciana Lamorgese, al convegno sul tema “Femminicidi: prospettive normative”, organizzato alla Camera dal Commissario per il Coordinamento delle iniziative di solidarietà per le vittime dei reati di tipo mafioso e dei reati intenzionali violenti, prefetto Marcello Cardona. «Epidi delittuosi alla violenza sulle donne riconduciso a prepotente nel mese di settembre c’è stato davvero un aumento incredibile», ha aggiunto.Fico: «Maschilismo, via ostacoli su lavoro e culturali»Per il presidente della Camera Roberto Fico alla base dei femminicidi c’è un «maschilismo tossico», alimentato da «stereotipi e pregiudizi», ed è «l’humus che alimenta le discriminazioni e la violenza ai danni delle donne». Una piaga drammatica, ha spiegato Fico, che va combattuta integrando e migliorando anche il quadro normativo, ma soprattutto rimuovendo gli ostacoli sul lavoro, ma anche i limiti culturali, con un lavoro che parta dalle scuole. Un fenomeno sul quale ha inciso il confinamento in casa imposto dalla pandemia. «Una lettura che trova riscontro nella crescita del 120% delle chiamate al numero 1522 – registrato fra marzo e giugno del 2020, nel periodo del lockdown – registrato per circa un terzo da donne che hanno denunciato violenza di tipo fisico o psicologico. Purtroppo è soprattutto tra le mura domestiche che le donne rischiano di subire violenza. Dal marito, dal partner o da altri familiari. Queste cifre ribadiscono che la violenza, Continua a leggere su: Il Sole 24 Ore
Segui Corriere Flegreo su Google News
Questo sito contribuisce alla audience di "Magazine". Testata giornalistica iscritta al Registro Stampa del Tribunale di Napoli al nr. 32 del 26.04-2005. Alcuni testi citati o immagini inserite sono tratte da internet e, pertanto, considerate di pubblico dominio; qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore vogliate comunicarlo via e-mail all'indirizzo segnalazioni@corriereflegreo.it per provvedere alla conseguente rimozione o modificazione.