Milano, 29 apr. (askanews) – Si chiama 296 Speciale ed è l’ultima nata in casa Ferrari. Basata sulla 296 Gtb, la nuova berlinetta ibrida plug-in a motore centrale posteriore, disponibile anche in versione spider (296 Speciale A), è concepita per diventare un punto di riferimento in termini di divertimento alla guida, grazie all’aumento della potenza e del carico aerodinamico e alla riduzione del peso rispetto al modello di derivazione. La 296 Speciale entra a far parte di un gruppo ristretto di vetture Ferrari che conta modelli come Challenge Stradale, 430 Scuderia, 458 Speciale e 488 Pista.
“Abbiamo chiesto al nostro reparto tecnico di sviluppare l’auto più divertente mai realizzata, facile da portare al limite e capace di regalare emozioni di guida al più alto livello possibile, senza compromessi. Ma non è una macchina per tutti: si rivolge a chi è già cliente e conosce i nostri prodotti”, ha detto Enrico Galliera Chief Marketing e Commercial Officer Ferrari. “La 296 Speciale arriva a fine ciclo vita della 296 che è sold out. Non è una produzione limitata ma avrà un ciclo vita inferiore ai classici 4/5 anni e si pone come ponte per il nostro prossimo modello”, ha aggiunto.
Il propulsore ibrido della 296 Speciale sviluppa complessivamente 880 CV, 50 in più della 296 Gtb fissando un nuovo record per una Ferrari a trazione posteriore. La potenza del motore termico 3.0 V6 biturbo è aumentata di 37 CV a quota 700 CV mentre il motore elettrico, installato fra il motore termico e il cambio Dct a 8 rapporti, è in grado di erogare 180 CV (+13 CV) nella nuova funzione extraboost disponibile in modalità Qualify. La batteria da 7,45 kWh consente alla 296 Speciale di percorrere fino a 25 km in modalità elettrica con velocità limitata a 135 km/h. Le prestazioni sono da brivido: 2,8 secondi per lo 0-100, 7 secondi per lo 0-200 mentre la velocità massima è limitata a 350 km/h. A Fiorano la 296 Speciale ha staccato un tempo di 1.19, 2 secondi in meno della 296 Gtb.
Il peso è stato ridotto di 60 kg (1.410 kg e 1.460 kg per la spider) grazie all’utilizzo del carbonio per la carrozzeria, a interni alleggeriti e alla riduzione del peso del motore termico. Il carico aerodinamico, invece, è aumentato del 20% (435 kg a 250 km/h), sfruttando soluzioni come l’aero damper sul cofano anteriore sviluppato sulla 296 Challenge, le side wings nella parte posteriore e lo spoiler attivo regolabile in tre posizioni. Molto lavoro è stato fatto anche su centraline, controlli elettronici (l’Abs consente di arrestare la vettura da 200 km/h a 0 in 106 metri), sospensioni di derivazione Gt3 con assetto ribassato di 5 mm rispetto alla 296 Gtb e pneumatici, che sono i nuovi Michelin Pilot Sport Cup 2 dedicati. Per esaltare il piacere di guida i tecnici Ferrari si sono concentrati anche sul sound del motore, che viene diffuso nell’abitacolo grazie a un sistema brevettato di condotti, e della cambiata, soprattuto in fase di scalata.
La consegne della 296 Speciale presentata nel nuovo colore Verde Nurburgring inizieranno nel primo trimestre 2026 quella della spider 296 Speciale A nel secondo trimestre. I prezzi partono rispettivamente da 407mila e 462mila euro. Negli Usa saranno aumentati fino al 10% per tenere conto dei dazi.