ROMA – Non è un periodo semplice per Lewis Hamilton, e stavolta i motivi vanno ben oltre le sue prestazioni in pista, dove ancora fatica a lasciare il segno nella nuova avventura in Ferrari. Il campione britannico sta infatti vivendo giornate di grande preoccupazione per la salute del suo fedele cane, Roscoe, un bulldog che da anni lo accompagna ovunque, compreso il paddock della Formula 1.
Hamilton ha condiviso la difficile situazione attraverso un toccante messaggio pubblicato sul suo profilo Instagram, raccontando che Roscoe è stato colpito nuovamente da una grave forma di polmonite. Il cane si trova attualmente ricoverato in una clinica veterinaria, in coma, sottoposto a cure intensive. A causa di questa emergenza ‘familiare’, Hamilton ha deciso di non partecipare agli ultimi test al Mugello, lasciando il volante al pilota cinese Zhou Guanyu, oggi terzo pilota Ferrari ed ex titolare in Alfa Romeo.
Roscoe è accanto al sette volte campione del mondo dal 2013 ed è una figura ben nota tra gli appassionati di F1, presente in numerosi eventi e apparizioni social. Il cane aveva già avuto problemi respiratori in passato, sempre legati a una forma aggressiva di polmonite, e ora si trova in condizioni critiche. In un messaggio particolarmente toccante, Hamilton ha scritto: “Per favore, rivolgete un pensiero a Roscoe. Voglio tenervi aggiornati: ha di nuovo la polmonite e fatica a respirare. È stato sedato per poter essere esaminato, ma durante il controllo il suo cuore si è fermato. Fortunatamente sono riusciti a rianimarlo, ma ora è in coma. Non sappiamo se si risveglierà. Ci proveremo. Io sono con lui. Grazie a tutti per il vostro sostegno e le preghiere”,
Il messaggio ha immediatamente ricevuto migliaia di commenti di affetto da parte di fan e colleghi. La comunità della Formula 1 si è stretta attorno a Hamilton in questo momento delicato, nella speranza che Roscoe possa superare anche questa difficile prova.
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo https://www.dire.it