Gli attentati in Francia e in Austria hanno messo in allarme il governo, il quale adesso prova a blindare le frontiere. Non ci sono specifiche minacce, come è stato sottolineato…, A seguito degli attentati terroristici occorsi in Francia e in Austria, l’Italia prova ad aumentare le misure di sicurezza: sigillati i confini e le frontiere, ma il paradosso di questi giorni è che dalla Tunisia si continua a sbarcare Gli attentati in Francia e in L’Austria ha messo in allarme il governo, il quale adesso prova a blindare le frontiere. Non ci sono specifiche minacce, come è stato sottolineato nelle ultime ore da fonti della sicurezza, tuttavia in questa fase di riemersione del fenomeno terroristico anche l’Italia ha deciso di correre ai ripari La mossa del ViminaleLunedì al Viminale si è tenuta, sotto convocazione del ministro dell’Interno Luciana Lamorgese, la riunione del comitato nazionale per l’ordine e la sicurezza pubblica. Ed è qui che è saltata fuori un’incongruenza politica non secondaria visto quanto accaduto soprattutto in Francia: si è deciso infatti di rinforzare le frontiere, inviando l’esercito per effettuare controlli lungo i confini. Ma il vero problema per adesso non sta tanto nel possibile ingresso da nord verso il nostro Paese di aspiranti terroristi. Al contrario, l’allarme risiede più che altro nella possibilità che le persone radicalizzate entrino in Italia da sud. Il potenziamento dei controlli lungo i confini, unito all’intensificazione del monitoraggio dei luoghi più sensibili, è un atto importante e doveroso. Al tempo stesso però, tutto potrebbe essere vanificato se rimanesse sguarnito quel fronte meridionale da cui continuano ad arrivare in modo autonomo migranti dalla Tunisia. Persone cioè che potrebbe intraprendere lo stesso percorso di Brahim Aoussaoui, l’attentatore tunisino che giovedì scorso ha colpito a Nizza.Sbarcato a Lampedusa il 27 settembre, il giovane ha fatto su e giù per l’Italia prima di entrare in Francia e dare seguito ai suoi propositi di morte. Con il flusso migratorio che negli ultimi giorni ha fatto registrare una nuova improvvisa impennata, gli allarmi legati, Continua a leggere su: Ilgiornale.it
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