Roma, 13 ott. (askanews) – Il secondo gruppo di 13 ostaggi israeliani è stato consegnato ai rappresentanti del Comitato Internazionale della Croce Rossa, secondo quanto riportato lunedì dal Canale 12 israeliano. Le immagini della consegna degli ultimi ostaggi israeliani vivi sono state accompagnate da grida di giubilo in piazza a Tel Aviv. In mattinata, l’ufficio del premier israeliano Benjamin Netanyahu aveva confermato il rilascio dei primi 7 ostaggi dalla Striscia di Gaza. Al momento, non ci sono più ostaggi vivi detenuti da Hamas. Il trasferimento dei corpi degli ostaggi deceduti sarà effettuato successivamente.
I 13 ostaggi israeliani consegnati alla Croce Rossa e ora trasferiti nelle mani dell’Idf stanno tornando in Israele dopo due anni di detenzione da parte di Hamas. Il secondo gruppo diostaggi liberati sono Evyatar David, Rom Braslavski, Elkana Bohbot, Avinatan Or, Yosef-Haim Ohana, Nimrod Cohen, Maxim Herkin, Eitan Horn, Matan Zangauker, Bar Kupershtein, David Cunio, Ariel Cunio e Segev Kalfon. Gli ostaggi vengono scortati fuori dalla Striscia dalle forze speciali israeliane verso una base militare vicino all’insediamento di Re’im, per un controllo medico e per incontrare le loro famiglie. Con i precedenti 7 ostaggi liberati, in totale sono 20 gli israeliani vivi rilasciati da Hamas, mentre in giornata dovrebbe iniziare la restituzione anche dei resti dei 28 ostaggi deceduti.