, 22 giugno 2020 29.469 visualizzazioni I padrini della vecchia guardia tornano in libertà, uno dopo l’altro, hanno scontato la loro pena, e riprendono immediatamente i posti di comando nei clan. A Palermo, l’ultima indagine della procura e dei carabinieri del nucleo Investigativo svela quanto sia ancora forte la pressione di Cosa nostra in determinate zone della città: due scarcerati “eccellenti”, Giulio Caporrimo e Nunzio Serio, puntavano a controllare i cantieri edili della parte ovest di Palermo, quella di Tommaso Natale. Imponevano il pizzo o si accaparravano i lavori, anche a costo di estromettere le ditte già presenti. Sono dieci le persone finite in carcere questa notte. Carabinieri, Continua a leggere su: La Repubblica
Segui Corriere Flegreo su Google News
Questo sito contribuisce alla audience di "Magazine". Testata giornalistica iscritta al Registro Stampa del Tribunale di Napoli al nr. 32 del 26.04-2005. Alcuni testi citati o immagini inserite sono tratte da internet e, pertanto, considerate di pubblico dominio; qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore vogliate comunicarlo via e-mail all'indirizzo segnalazioni@corriereflegreo.it per provvedere alla conseguente rimozione o modificazione.