Lun 29 Settembre 2025
spot_img

Innovazione, a Roma confronto su tecnologia, rapporti transatlantici e competitività Europa

Dall'Italia e dal MondoInnovazione, a Roma confronto su tecnologia, rapporti transatlantici e competitività Europa

(Adnkronos) – Un incontro di lavoro al Centro Studi Americani, organizzato da Meta e Adnkronos, ha riunito rappresentanti delle istituzioni, del mondo accademico e delle imprese per discutere del futuro della regolazione tecnologica in Europa. E’ stata l’occasione per affrontare in modo franco le sfide legate a intelligenza artificiale, sostenibilità ambientale e competitività industriale. Il dibattito si è sviluppato intorno a un nodo centrale: come coniugare innovazione e regole senza che l’eccesso normativo finisca per frenare lo sviluppo di tecnologie cruciali per l’Europa, dal cloud al calcolo quantistico, fino alla cybersicurezza. È emersa la necessità di ripensare i meccanismi legislativi, prendendo spunto dall’esperienza dello “Stop the Clock” già applicata in ambito ambientale, e valutando nuovi pacchetti “omnibus” in grado di semplificare e armonizzare la cornice normativa. 

Particolare attenzione è stata posta al tema delle infrastrutture digitali: i data center in Italia crescono ma restano concentrati soprattutto nel Nord, con rischi per la sicurezza e squilibri territoriali. L’espansione di queste strutture, insieme allo sviluppo dell’intelligenza artificiale e del quantum computing, comporterà un aumento consistente della domanda energetica, che solleva interrogativi su fonti e sostenibilità, spingendo a discutere anche di nucleare di nuova generazione. 

Il confronto ha toccato inoltre il piano geopolitico, con l’Europa chiamata a bilanciare la propria spinta regolatoria con la velocità dell’innovazione e la competizione internazionale, soprattutto con Stati Uniti e Cina. È stato sottolineato come la frammentazione normativa a livello locale e nazionale possa rallentare la transizione digitale, mentre un approccio più omogeneo e pragmatico faciliterebbe gli investimenti e l’adozione di nuove tecnologie. 

Grande spazio è stato riservato alle piccole e medie imprese, considerate il cuore del tessuto produttivo europeo ma ancora indietro nei processi di digitalizzazione. La sfida sarà renderle protagoniste, accompagnandole con strumenti concreti e accessibili, affinché possano trarre vantaggio dall’intelligenza artificiale non solo in termini di produttività, ma anche di resilienza e sicurezza. 

Dal dibattito è infine emersa una riflessione culturale: l’Europa rischia di perdere terreno non solo sul piano degli investimenti, ma anche nella capacità di formare competenze adeguate. Diritto, tecnologia, management e scienze devono dialogare di più, perché la regolazione efficace non può prescindere da un approccio multidisciplinare. 

In conclusione, la serata ha confermato un punto di fondo: l’innovazione non si ferma e l’Europa dovrà trovare un equilibrio tra tutela dei diritti, rapidità legislativa e capacità di competere in un contesto globale sempre più accelerato. 

Sgarbi al seggio, le foto della prima apparizione pubblica

(Adnkronos) - Vittorio Sgarbi al seggio per votare. Il critico d'arte ha pubblicato sui social le foto della sua prima apparizione pubblica dopo...

Regionali Marche, Ferlaino (Socialcom): “In rete l’allungo finale di Acquaroli. Gaza ha penalizzato Ricci”

(Adnkronos) - "Nell'analisi social che abbiamo diffuso si vede, prendendo in esame periodi da luglio ad oggi, che nelle ultime 48 ore il...

Questo sito contribuisce alla audience di "Magazine". Testata giornalistica iscritta al Registro Stampa del Tribunale di Napoli al nr. 32 del 26.04-2005. Alcuni testi citati o immagini inserite sono tratte da internet e, pertanto, considerate di pubblico dominio; qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore vogliate comunicarlo via e-mail all'indirizzo segnalazioni@corriereflegreo.it per provvedere alla conseguente rimozione o modificazione.

error: Il contenuto è protetto!!