Roma, 29 set. (askanews) – Tra il 2020 e il 2024 il saldo occupazionale degli stabilimenti italiani del gruppo Stellantis è negativo e pari a 9.656 lavoratori. Così il leader della Fiom, Michele De Palma, a margine di una conferenza stampa. Dati che raccontano “esattamente la fuga di Stellantis dall’Italia, dai lavoratori italiani, dal nostro Paese – ha detto – siamo qui oggi per fermare questa grande fuga. Ci sono tre cifre che secondo spiegano meglio di molte parole: 14 miliardi sono state le risorse investite dall’azienda nei dividendo per gli azionisti negli ultimi quattro anni; abbiamo perso 9.656 lavoratori negli ultimi quattro anni, dal 2020 al 2024; ad oggi il 62% dei lavoratori di Stellantis è coinvolto da ammortizzatori sociali. Questa cifra riguarda uscite dal perimetro di Stellantis anche di lavoratori dell’indotto e della componentistica. Queste sono le cifre di un fallimento”. Secondo la Fiom “questo fallimento è stato determinato dalle scelte compiute dalla proprietà e dall’amministratore delegato Tavares. Oggi abbiamo un nuovo amministratore delegato col quale riteniamo urgentissimo aprire il confronto e pensiamo anche che la presidente del consiglio, Giorgia Meloni, non possa più far finta che non ci sia un problema automotive”.
Questo sito contribuisce alla audience di "Magazine". Testata giornalistica iscritta al Registro Stampa del Tribunale di Napoli al nr. 32 del 26.04-2005. Alcuni testi citati o immagini inserite sono tratte da internet e, pertanto, considerate di pubblico dominio; qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore vogliate comunicarlo via e-mail all'indirizzo segnalazioni@corriereflegreo.it per provvedere alla conseguente rimozione o modificazione.