Firenze, 5 ott. (askanews) – Marianna Madia, Maria Elena Boschi, Graziano Delrio, Davide Faraone, tutti insieme sul palco della Leopolda 13: il terzo e ultimo giorno alla kermesse renziana è anche il giorno degli ex ministri e sottosegretari del governo Renzi.
“Ci dicevano che non contavamo niente ma abbiamo bloccato i pieni poteri a Salvini e portato Draghi a Palazzo Chigi, qui alla Leopolda abbiamo sempre trovato il carico di energie per fare cose inaspettate” ha detto Maria Elena Boschi.
“Mi pare che Giorgia Meloni abbia perso un po’ di lucidità e abbia una memoria selettiva, se in questi anni c’è qualcuno che ha seminato odio contro gli avversari politici o organizzato manifestazioni sotto le nostre case quelli sono quelli di Fratelli d’Italia… Questo circo di mediocri è stato alimentato anche da Fratelli d’Italia, non solo da loro ma anche da loro e sempre con un atteggiamento di campioni del vittimismo”, ha rilanciato Boschi. “Di fronte a questa cultura dell’odio noi possiamo essere solo diversi, possiamo guardare Giorgia Meloni negli occhi dicendo che noi non abbiamo mai fatto quello che loro hanno fatto a noi, non abbiamo passato ai raggi X le loro famiglie, a noi non interessa, interessa quello che lei fa a Palazzo Chigi”.