Un lavoro di équipe che ha cambiato la vita a quattro pazienti grazie ai servizi di Parma e al coordinamento del Centro regionale trapianti. “Uno sforzo organizzativo imponente in tempi…, Quattro trapianti in poco più di ventidue ore di sala operatoria e quasi tre giorni di lavoro serrato. É quanto avvenuto all’ospedale maggiore di Parma grazie al lavoro della squadra che ha cambiato la prospettiva di vita a quattro persone, tutte residenti in Emilia-Romagna. “Uno sforzo organizzativo imponente in tempi di post emergenza sanitaria” sottolinea in una nota l’Azienda ospedaliera universitaria. La molla dell’intera “maratona” è stata una doppia donazione di reni che ha consentito quattro trapianti a altrettanti pazienti, tutti nell’elenco al Maggiore di Parma, nella struttura semplice Trapianti guidata da Umberto Maggiore, afferente alla Nefrologia diretta da Enrico Fiaccadori. Ad effettuare gli interventi sono stati i chirurghi della struttura semplice Chirurgia dei trapianti responsabile Carmelo Puliatti (afferente alla Clinica chirurgica generale, diretta da Paolo Del Rio) composta dal Maurizio Iaria e dai medici in formazione specialistica Elena Cremaschi e Carlo Pellegrino, in collaborazione con gli anestesisti Michela Tosi, Franca Bridelli e Michelina Ferro della 2 ° Anestesia e rianimazione, diretta da Elena Giovanna Bignami e supportati dal personale assistenziale e tecnico di comparto operatorio. “Un’attività chirurgica intensa, una programmazione strettissima tutta improntata al risparmio dei tempi, all’efficienza delle procedure, alla precisione del sistema, sulla base dell’eccellenza clinico-organizzativa, che ha coinvolto cinque strutture aziendali e almeno un’ottantina di professionisti, oltre al coordinamento del Centro regionale trapianti “rimarca il Maggiore. “Un lavoro che conferma – precisa Ettore Brianti direttore sanitario dell’Azienda ospedaliero-universitaria di Parma – il ruolo di riferimento regionale e nazionale dell’Ospedale di Parma per l’attività di trapianto di rene grazie all’elevata qualità della ricerca scientifica, alla Così si è sviluppato la maratona di 24 ore – Sono le prime ore del mattino di venerdì 19 giugno: una telefonata parte dal programma Procurement del Maggiore, di cui è responsabile Stefano Lunardi, Continua a leggere su: La Repubblica
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