Roma, 22 ott. (askanews) – Si chiude il percorso triennale di FoodSeed, il programma di accelerazione della Rete Nazionale di CDP Venture Capital SGR, promosso e co-investito da Fondazione Cariverona, UniCredit e Eatable Adventures, con la presentazione di 7 nuove realtà, 5 italiane, una svizzera e una dei Paesi Bassi (entrambe con founder italiani), che rappresentano la nuova generazione dell’AgriFoodTech italiano. I progetti selezionati per la terza edizione, presentati il 21 ottobre a Verona, uniscono ricerca scientifica, tecnologie d’avanguardia e visione strategica per trasformare in chiave sostenibile l’intera filiera agroalimentare, dalla produzione alla trasformazione industriale. Con un investimento iniziale di 170mila euro, che potrà crescere fino a 500mila per le realtà più promettenti, le startup prenderanno parte a un programma di accelerazione di sei mesi volto a consolidare i loro modelli di business.
Le start up guardano al futuro: scarti che diventano ingredienti di alto valore, packaging biodegradabili che sostituiscono la plastica, intelligenza artificiale che previene i rischi climatici e aumenta le rese, proteine fermentate che eliminano gli additivi sintetici.
Lanciato nel 2023 con una dotazione complessiva di 15 milioni di euro, il programma di accelerazione FoodSeed ha ‘accelerato’ 21 startup in tre anni: le startup del programma hanno raccolto complessivamente 10,2 milioni di euro in investimenti e sviluppato oltre 50 collaborazioni industriali. Tra gli esempi più significativi delle edizioni precedenti, Foreverland ha chiuso un round da 3,4 milioni di euro per il suo cioccolato sostenibile a base di carruba e aperto il suo primo impianto produttivo in Puglia, e HypeSound ha raccolto 1,2 milioni per la bioproduzione industriale attraverso il suono.



