In manette un 21enne, processato con rito direttissimo in videoconferenza, I carabinieri di Tavazzano Sordio (Lodi), 19 giugno 2020 – Aggredisce la sorella e un carabiniere arrivato per aiutarla, arrestato. Il giudice lo lascia libero con l’obbligo di dimora in paese e di rimanere in casa la notte. Sono i provvedimenti cautelari presi dal giudice del Tribunale di Lodi nei confronti di un 21enne di Sordio. Il giovane è accusato di aver colpito con un pugno la sorella, costretta a uscire da casa e infine di aver picchiato e cercato strangolare un carabiniere arrivato con il collega per aiutare la malcapitata. Era stata la stessa 33enne, che vive con il 21enne fermato, a chiedere aiuto. E sul posto sono presto arrivati i carabinieri della stazione di Tavazzano. Dopo una breve mediazione, il 21enne ha quindi finalmente aperto la porta alla pattuglia. Ma quando sembrava che gli animi si fossero calmati, l’uomo ha colpito il carabiniere. Infine il fermo e il rito direttissimo in videoconferenza. © Riproduzione riservata Iscriviti alla community per ricevere ogni giorno la newsletter con le notizie della tua città, Continua a leggere su: Ilgiorno.it
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