AUTONOMIA. PIÙ DI UN MILIONE DI FIRME PER IL REFERENDUM
Un campo larghissimo di oltre 30 sigle tra partiti, sindacati e associazioni ha depositato oggi in Cassazione oltre un milione di firme per il referendum contro l’autonomia differenziata firmata Calderoli. Per la precisione sono 1 milione e 300mila. Ad accompagnare il comitato promotore c’erano i leader di Pd e M5s, Elly Schlein e Giuseppe Conte, poi Angelo Bonelli, Nicola Fratoianni e Riccardo Magi di Verdi, Sinistra e + Europa, il segretario della Cgil Maurizio Landini. Per Schlein contro l’autonomia si vede “una bella mobilitazione: la risposta è stata forte contro una riforma che spacca in due il Paese”. Conte sottolinea che il progetto “frammenta e impoverisce l’Italia”. Landini fa notare “la domanda di partecipazione altissima” e invita a votare sei sì nei referendum sul lavoro, la cittadinanza e appunto contro l’autonomia.
CDA RAI, LA POLITICA VOTA MA IL CAMPO LARGO SI SPACCA
Il Parlamento elegge i quattro componenti del Cda Rai. Sono Federica Frangi e Antonio Marano in quota centrodestra, Roberto Natale e Alessandro Di Majo per Avs e Cinquestelle. La votazione spacca il ‘campo largo’: Pd, Azione e Italia Viva non hanno partecipato al voto in protesta per la “spartizione di poltrone” della maggioranza. Giuseppe Conte non condivide la scelta. “Non capisco il Pd- dice l’ex premier- il Cda del servizio pubblico deve essere presidiato dalle forze di opposizione”. Amaro il commento di Angelo Bonelli dei Verdi: “Il campo largo non esiste”. Per Elly Schlein “andava prima discussa la riforma della governance Rai”.
AUTO, SALVINI: CON OBBLIGO ELETTRICO AL 2035 A RISCHIO 14 MLN POSTI IN UE
Affondo di Matteo Salvini contro Stellantis. “Chiudono in Italia e aprono all’estero, pagano le tasse all’estero e vendono in Italia. Ma le piccole e medie imprese difficilmente possono delocalizzare”, ha detto il vicepremier. Toni duri anche contro l’obbligo del passaggio all’elettrico nel 2035: “Mette a rischio 14 milioni di posti di lavoro in Europa e centinaia di migliaia in Italia”, ha ribadito il leader del Carroccio. Gli ha fatto eco da Bruxelles il ministro delle Imprese, Adolfo Urso: il target dell’Unione europea è raggiungibile solo con “un fondo di sostegno per l’intera filiera e per i consumatori che acquistano vetture elettriche prodotte in Europa”.
G7 AGRI-YOUNG, STUDENTI PROTAGONISTI A SIRACUSA
Sicurezza alimentare e cambiamento climatico. Scienza e innovazione. Sono i temi affrontati da 30 studenti arrivati a Siracusa per il G7 dell’agricoltura. L’evento si chiama ‘Agri-Young’ ed è organizzato dall’Agenzia italiana per la gioventù, in collaborazione con il ministero dell’Agricoltura e con quello per lo Sport e i giovani. Attraverso gruppi di lavoro e dibattiti, i giovani partecipanti hanno discusso insieme a funzionari ed esperti internazionali delle principali sfide globali in materia di agricoltura. I risultati dei lavori saranno poi presentati ai ministri dei Paesi del G7. “Una caratteristica dei giovani agricoltori è l’ottimismo- assicura Federica Celestini Campanari, commissaria straordinaria dell’Agenzia italiana per la gioventù- in un tempo in cui le nuove generazioni sono spesso raccontate in preda ad ansia e paura”.
L’articolo Tg Politico-Parlamentare, l’edizione di giovedì 26 settembre 2024 proviene da Agenzia Dire.
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