La sorpresa della serata allo Stadium è stata McKennie, quale inedito compagno di centrocampo di Locatelli…, Una Juventus diversa in Champions League, anche contro lo Zenit e dopo le due incredibili sconfitte in campionato con Sassuolo e Verona che sembravano aver annunciato l’apocalisse. E invece quattro a due, due pali, una decina di occasioni sfiorate, bel gioco, buona pressione, scambi veloci, tecnica sopraffina e il miglior Paulo Dybala degli ultimi quattro anni, il quale ha festeggiato il gol con cui ha superato Michel Platini con l ‘iconica posa sdraiata del francese a Tokyo dopo una rete in mezza rovesciata annullata incredibilmente dall’arbitro., Continua a leggere su: Lastampa.it
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