Milano, 5 ott. (askanews) – Si chiama “Orange-utan” il nuovo vino biologico e vegan-friendly dell’Azienda agricola Cortese, frutto dell’incontro tra i fratelli trentini Stefano e Marina Girelli e il terroir di Vittoria (Ragusa). Si tratta di un orange wine ottenuto da 80% Inzolia e 20% Zibibbo.
Il progetto nasce nella Tenuta siciliana di Cortese, 14 ettari di vigneti gestiti in regime biologico. Le uve vengono raccolte a mano a metà settembre e vinificate con macerazioni differenziate: l’Inzolia per due o tre settimane, lo Zibibbo per sei settimane, con follature quotidiane. Dopo l’assemblaggio il vino affina sulle fecce fini per circa tre mesi.
Come l’Orango che decora l’etichetta, “Orange-utan” cattura lo sguardo e invita alla scoperta, rispecchiando la filosofia aziendale orientata al rispetto della natura e a un approccio artigianale nella produzione. “Il nuovo vino racconta la Sicilia attraverso un lavoro attento in vigna e in cantina” dichiara Cortese, sottolineando che “la biodiversità della Tenuta di Vittoria contribuisce a creare vini con identità autentica”.